martedì 6 dicembre 2011

KODAMA DEL 5 DICEMBRE 2011
NATALE DAVVERO ALTERNATIVO...

Oggi a Kodama, il mondo visto da un albero, vi abbiamo dato qualche spunto su come passare il Natale senza farlo diventare la festa del consumismo sfrenato.

L'Ecologia Profonda ci avverte: siamo in crisi da sovrappopolamento, non possiamo continuare a consumare, spendere, inquinare a questi ritmi. Smettiamo di pensare al Natale come ad uno scambio di cose ma ricominciamo a pensarlo come ad uno scambio di affetti.

Regaliamoci, la reciproca presenza, baci abbracci, poesie e pensieri felici. Oppure, se proprio abbiamo bisogno del dono materiale, proviamo a farlo in casa con quello che abbiamo.

Se il vostro "problema" sono i bambini che chiedono la Barbie e la Playstation, iniziate con l'abolire la TV dalla loro vita! Rieducateli ad usare la FANTASIA! Altrimenti diverranno degli adulti frustrati e perennemente insoddisfatti!

Riportiamo un articolo molto interessante uscito su TGCOM.it l'anno scorso:
 Ecco le eco-strenne
Il Natale è un'occasione del consumismo più sfrenato, in cui non si bada a spese, tra cibo, regali, addobbi e vacanze. Ma questo vortice pesa non solo sul portafogli ma anche sull'ambiente. Secondo uno studio britannico, il volume dell'inquinamento prodotto dai vari aspetti del Natale ha un peso pari al 20% sull'impatto complessivo annuale che le attività umane hanno sull'ambiente in termini di gas serra prodotti.
In termini tecnici il Natale produce circa 310 kg di CO2 e rappresenta appunto il 20% del carbon footprint annuale, ossia l'ammontare di gas serra prodotti dall'uomo in unità di diossido di carbonio. Se almeno un terzo dei regali fosse
"green" questa impronta sarebbe ridotta a 200 kg. Per lo shopping natalizio, infatti, ci si muove molto in auto alla ricerca del regalo giusto, facendo schizzare i livelli d'inquinamento delle città. Si utilizzano montagne di carta da regalo, destinata a finire in discarica, si spendono fortune per centinaia di doni che alla fine non incontrano il gusto di chi li riceve e che nel migliore dei casi finiranno inutilizzati negli armadi o direttamente nel cestino.
Scegliere un dono a basso impatto ambientale è possibile e utile a tutti, basta un po' di creatività e qualche accorgimento. Ecco, dunque, alcune regole, stilate dal web magazine della sostenibilità "Yes.life", per un Natale ecologico: leggi il resto QUI


Se proprio non ce la fate a non spendere soldi allora vi consigliamo, come sempre di regalare cultura ovvero LIBRI!

Oggi vi proponiamo due letture interessanti ed utilissime:

Il grande libro dell'ecogioco, ovvero il manuale del buon sollazzo di PIero Santoni, Terra Nuova Edizioni

200 giochi da fare in famiglia o all'aperto, a basso impatto ambientale: giocattoli fai da te con materiali di recupero e tante idee di intrattenimento per bambini.





di Liliana Paoletti, Arianna Editrice


Ti piacerebbe preparare con le tue mani i detergenti necessari alle pulizie quotidiane, usando sapone, cenere e lisciva come si faceva un tempo? Desideri utilizzare saponi naturali a basso impatto ambientale eliminando definitivamente il problema dei flaconi di plastica da smaltire? Sei stanco dei detersivi industriali e non vuoi più entrare in contatto con sostanze sintetiche pericolose per la tua salute?
Liliana Paoletti, attraverso tante ricette chiare e dettagliate, ti guida "passo passo" a realizzare saponi e detersivi naturali e biodegradabili.


E poi ancora Giovanni, con il suo angolo green ci parla di Abeti per ricordarci di comprarne più! nè recisi ne in vaso!!

Last but not least: una selezione delle ricette del menù di Natale Vegan e fantasioso che vi abbiamo proposto:

APERITIVO- Terra Nuova Dicembre 2011
Cappuccino di barbabietole, spuma di latte ai pinoli e focacce di fagioli azuki
Ingredienti:
4 barbabietole precotte*2carote*1\2cavolfiore*latte di pinoli al naturale*germogli di barbabietola*semi di cumino*scorza di limone*foglie di sedano chiare*focacce di fagioli azuki*

Preparazione:
Pelare le barbabietole e tagliarle a cubetti grossolani. Saltarli per alcuni minuti in una padella con un goccio d'olio senza aggiungere liquidi.Salare e frullare in un cutter fino ad ottenere una consistenza cremosa e fluida.Condire con olio , la scorza di limone e le foglie di sedano tritate finemente.Mantenere in caldo. Sfiorettare il cavolfiore in modo da ricavare delle piccole cime. Sbollentarle in acqua salata per 3 minuti.Scolare e condire con olio di oliva e dei semi di cumino.Tenere da parte.Pelare e tagliare le carote a cubetti piccoli. Saltarli in una piccola padella con un goccio d'olio per circa un minuto: devono rimanere croccanti. Salare, pepare e mantenere in caldo. Scaldare il latte di pinoli fino a 40°, emulsionare con il minipimer fino ad ottenere una una spuma soffice e stabile. Lasciare riposare alcuni minuti.
Mettere sul fondo di bicchieri trasparenti le carote arrostite, continuare con le cime di cavolfiore, proseguire con la purea di barbabietole e finire con la spuma di latte di pinoli. decorare con i germogli e servire con affianco le focaccine di fagioli azuki.


SECONDO - Cucina Naturale Dicembre 2011
Involtini di seitan in crosta di patate all'arancia 
Ingredienti: 
500gr di seitan naturale*4patate grandi*,3 arance*2 cucchiai di salsa di soya*1 cucchiaio di erbe miste tritate(prezzemolo, rosmarino,timo)*mezzo cucchiaio di maizena*olio extra vergine d'oliva*sale
Preparazione:
Grattuggiate la scorza di un'arancia e spremete il succo delle 3 arance.tritate finemente il seitan, conditelo col cucchiaio di erbe, la salsa di soya, la scorza grattuggiata e 2 cucchiai di olio.Mescolate e lasciate riposare.
Affettate le patate per il lungo con una mandolina e conditele con 2 cucchiai d'olio.Quindi sllineatele leggermente sovrapposte in una grande teglia ricoperta con carta da forno.Irroratele con un filo d'olio, salatele e infornatele a 180° per 10 minuti.
Riunite in un pentolino su fuoco minimo la maizena, 2 cucchii d'olio e un pizzico di sale. Mescolate per qualche minuto, allungate col succo delle arance e proseguite la cottura fino a quando  la salsa non si sarà addensata. Tenetela in caldo a bagnomaria.
Dividete le patate in 8 rettangoli ricopriteli con il seitan marinato quindi arrotolateli fino ad ottenere dei grossi involtini.
Infornate a 180° gli involtini per circa 30 minuti fino a quando non saranno leggermente gratinati.
Stendete nei piatti la salsa all'arancia adagiatevi sopra 2 involtini per porzione, guranite con rametti di erbe e servite.

KODAMA TORNA A GENNAIO!
BUONE FESTE!  

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